Agricoltura, Confeuro: “Parole Mattarella autorevoli e lungimiranti per promozione pace”

 


“La nostra Confederazione accoglie con grande soddisfazione le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, pronunciate nelle scorse ore sull’agricoltura, che ribadiscono il ruolo centrale di questo settore per la stabilità e la pace tra i popoli. Il settore primario, infatti, rappresenta in primis uno dei principali fattori di coesione sociale e sviluppo sostenibile. Come ha giustamente sottolineato il Capo dello Stato, acqua e cibo sono risorse fondamentali, essenziali non solo per la sopravvivenza, ma anche per garantire relazioni pacifiche e stabili tra Paesi. Parole autorevoli e lungimiranti sopratutto oggi, in un contesto globale segnato dal cambiamento climatico, da guerre e diseguaglianze crescenti, in cui la gestione equa e sostenibile delle risorse naturali dovrebbe essere sempre più cruciale. In tal senso, dunque, il settore agricolo può davvero diventare una leva strategica per promuovere la cooperazione internazionale ed evitare conflitti geopolitici legati a carenze alimentari o criticità climatiche. E Confeuro sollecita con forza la necessità di politiche agricole che tutelino realmente la biodiversità, il diritto all’acqua e alla terra, e che mettano il cibo al centro di una pianificazione di sviluppo mondiale  inclusivo e sostenibile. Le dichiarazioni del Presidente Mattarella, infine, ci inducono ad incrementare l’impegno e l’attenzione nell’incoraggiare un modello agricolo che sappia equilibrare la produttività con la tutela dell’ambiente, in un’ottica di giustizia sociale ed equilibrio tra i cittadini e tra le nazioni”.


Così, in una nota, Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Da Siracusa alla Milano Fashion Week. Intervista alla make-up artist Eleonora Di Dio

81° Open d’Italia presented by Regione Emilia-Romagna: inizia lo show con la Rolex Pro-Am

Intervista ad Anna Adamo: dietro le quinte della Fashion Week di Milano